Sommario
Le zone franche in Turchia sono uno dei posti migliori in cui puoi iniziare il tuo business in Turchia.
La Turchia ha usato il modello della zona franca come un modo per attirare gli investimenti stranieri e rivitalizzare la sua economia. Le zone franche permettono alle aziende di investire in Turchia senza dover rispettare tutti i requisiti normativi del paese.
A proposito delle zone franche in Turchia
Le zone franche (ZF) sono luoghi designati che sono considerati al di fuori della zona doganale, nonostante la loro vicinanza fisica ai confini politici del paese. Le FZ sono destinate a stimolare gli investimenti nei settori orientati all’esportazione. Nelle ZF, le norme legali e amministrative applicabili ai settori commerciali, finanziari ed economici non sono applicate o sono parzialmente attuate.
La Turchia ha istituito una serie di zone franche nel 1987. Le zone franche sono definite come aree chiuse con un trattamento normativo preferenziale per gli utenti operativi al fine di aumentare le esportazioni di beni e servizi.
Rispetto ad altre parti del paese, le zone franche offrono un clima d’affari più piacevole e flessibile, che aiuta le imprese industriali e commerciali specifiche ad aumentare il loro volume di scambi ed esportazioni.
Gli obiettivi di base dello sviluppo e del funzionamento della zona franca sono di incoraggiare gli investimenti e la produzione orientati all’esportazione, di accelerare gli investimenti diretti esteri e l’accesso alla tecnologia, di guidare le imprese verso l’esportazione e di stimolare il commercio internazionale.
Le zone franche della Turchia esistono grazie a un ambiente normativo favorevole agli investimenti, alla vicinanza geografica, al costo del lavoro relativamente basso e agli incentivi governativi.
Le zone di libero scambio della Turchia ospitano 1.900 imprese, di cui circa 500 di proprietà straniera, con un volume commerciale combinato di 22 miliardi di dollari nel 2020.
Fino al 2021, le imprese di capitale straniero hanno investito nelle zone per più di 2,5 miliardi di dollari.
Attività nelle zone franche turche
In generale, le zone franche turche permettono una vasta gamma di attività, tra cui:
- Produzione
- Ricerca e sviluppo (R&S)
- Software
- Commercio generale,
- Conservare
- Imballaggio
- Banche e assicurazioni
- Montaggio e smontaggio
- Servizi di manutenzione
Mentre gli investitori sono autorizzati a costruire le proprie strutture, le zone offrono spesso dei tassi d’affitto favorevoli per lo spazio di uffici e magazzini. Opportunità di joint venture esistono in ogni settore dell’economia per le imprese turche e straniere.
Ubicazione delle zone franche in Turchia
Ci sono un totale di 21 zone di libero scambio in Turchia, la maggior parte delle quali sono situate vicino ai mercati dell’UE e del Medio Oriente. Le FZ sono strategicamente situate vicino ai porti del Mediterraneo, dell’Egeo e del Mar Nero, permettendo un facile accesso ai corridoi commerciali internazionali.
- Regione Mediterranea: Mersin (dove si trova il porto di Mersin ), Antalya e Adana-Yumurtalık Free Zones
- Regione Egea: Aegean (Izmir), Denizli e Izmir Free Zones
- Regione di Marmara: Aeroporto Atatürk di Istanbul, Industria e Commercio di Istanbul, Tracia di Istanbul, Europa, Kocaeli, Tecnologia Tübitak-Mam, Bursa e Zone Franche di Sakarya İpekyolu
- Regione del Mar Nero: Trabzon, Rize, Samsun e Filyos Free Zones
- Regione dell’Anatolia sudorientale: Zone libere di Gaziantep e Mardin
- Regione dell’Anatolia centrale: Kayseri Free Zoe
Vantaggi fiscali per le zone franche turche
Le zone franche in Turchia sono una grande opportunità per gli investitori internazionali e per le aziende stabilite.
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Offrono un ambiente d’affari efficiente grazie ai benefici fiscali e doganali, alcuni di questi benefici fiscali sono:
- La dogana e le altre spese accessorie sono completamente esentate.
- Le imprese manifatturiere sono esenti dall’imposta sul reddito delle società al 100%.
- L’imposta sul valore aggiunto (IVA) e l’imposta speciale sul consumo sono completamente escluse.
- L’imposta di bollo è completamente esentata su tutti i documenti pertinenti.
- La tassa sugli immobili è completamente gratuita.
- Esenzioni fiscali del 100% sulle imposte sul reddito e sulle società per alcuni servizi logistici offerti nelle ZF, purché siano orientati all’esportazione.
- I guadagni dei dipendenti sono esenti da tasse nella misura massima consentita dalla legge (per le aziende che esportano almeno l’85% del valore FOB delle merci che producono nelle FZ).
- Le merci possono rimanere nelle FZ a tempo indeterminato.
- Le aziende sono autorizzate a trasferire i profitti delle FZ in altri paesi e in Turchia.
- Esenzione dai costi dell’atto di proprietà per l’acquisizione e la vendita di beni immobili.
- L’esenzione dall’IVA è applicabile durante le fasi di costruzione, progettazione, liquidazione e approvazione.
- Le infrastrutture pronte all’uso sono esenti da IVA e altre tasse.
- Permesso per l’importazione di macchinari usati di seconda mano.