Sommario
Ammalarsi non è mai piacevole, specialmente in un paese straniero di cui si sta ancora imparando la lingua e la burocrazia. Mi chiamo Abdullah, sono uno studente internazionale a Eskişehir, e ho imparato a conoscere il sistema sanitario turco scontrandomi con la realtà dei fatti.
Molti stranieri arrivano in Turchia aspettandosi di poter acquistare antibiotici o forti antidolorifici con la stessa facilità con cui avviene in Egitto o in alcune zone dell’Asia. La realtà alla fine del 2025 è ben diversa: il sistema turco è digitalizzato, rigorosamente regolamentato e sorprendentemente efficiente, a patto di sapere come muoversi. Ecco la mia guida pratica per evitare di trovarvi disorientati davanti a una farmacia chiusa.

La “E” rossa: molto più di un semplice negozio
Il primo passo è semplice: cercate la grande “E” rossa. Sta per Eczane (Farmacia). A differenza dell’Italia o degli Stati Uniti, nelle farmacie turche non troverete reparti di drogheria con shampoo e snack tra i corridoi. Il focus è strettamente sulla salute e sulla dermocosmesi.
Cosa sapere: i farmacisti turchi (Eczacı) sono consulenti medici altamente qualificati. Il percorso per diventare farmacista dura 5 anni ed è estremamente impegnativo. Non esitate quindi a chiedere consiglio direttamente al farmacista per piccoli disturbi prima di correre in ospedale.
La via digitale ai farmaci: E Reçete
Le ricette cartacee sono quasi estinte in Turchia. Quando visitate un medico, sia in una clinica privata che in una struttura pubblica, tutto passa attraverso il sistema Medula.
Come funziona per i residenti (con permesso di soggiorno)
Se possedete un numero ID turco (che per gli stranieri solitamente inizia con 99 o recentemente 98), riceverete un SMS con un codice dopo la visita medica. Questo è il vostro E Reçete Numarası.
- Passaggio 1: Recatevi in farmacia.
- Passaggio 2: Dettate il vostro numero ID “99” e il codice ricevuto via SMS.
- Passaggio 3: Il farmacista visualizzerà immediatamente i farmaci prescritti.
Attenzione: Una ricetta elettronica in Turchia è valida solo per 4 giorni lavorativi. Se non la riscattate entro questo termine, scadrà e dovrete tornare dal medico. Non aspettate il fine settimana.
La soluzione per i turisti (senza Ikamet)
Cosa fare se siete solo in visita? Le ricette straniere (ad esempio quelle del vostro medico di base in Italia) non sono accettate nelle farmacie turche. Non potrete usarle per acquistare farmaci soggetti a prescrizione.
Il medico in Turchia deve registrarvi nel sistema come “Yabancı Hasta” (Paziente Straniero) utilizzando il vostro numero di passaporto. Assicuratevi che il farmacista, nel cercare la ricetta, selezioni l’opzione per i passaporti, altrimenti non troverà la vostra registrazione. Questa procedura è simile ad altre formalità amministrative, come la notarizzazione in Turchia, dove il passaporto è il documento principale.

Nöbetçi Eczane: quando avete bisogno di farmaci di notte
Gli orari standard delle farmacie in Turchia per il 2025 restano invariati: dal lunedì al sabato dalle 09:00 alle 19:00. La domenica e nei giorni festivi le farmacie regolari sono chiuse.
Qui entra in gioco la Nöbetçi Eczane (farmacia di turno). In ogni distretto c’è sempre almeno una farmacia aperta 24 ore su 24. Ma come trovarla?
- Il metodo più sicuro (e Devlet): utilizzate il servizio “TİTCK Nöbetçi Eczane Sorgulama” sul portale governativo. È la fonte più affidabile.
- Il metodo classico: sulla porta di ogni farmacia chiusa è obbligatorio esporre una lista delle farmacie di turno più vicine con i relativi indirizzi.
- Il metodo digitale: i siti web degli ordini dei farmacisti locali (es. “Istanbul Eczacı Odası”) offrono mappe in tempo reale.
Prezzi e disponibilità: cosa sapere per il 2026
La Turchia continua a essere uno dei paesi più economici al mondo per i farmaci, poiché il governo ne fissa i prezzi. Tuttavia, a dicembre 2025 c’è stato un aumento del 16,9% per compensare l’inflazione. Un comune antidolorifico come il Parol (500mg) costa attualmente circa 76 TL.
La regola degli antibiotici: le autorità sono inflessibili. A differenza del passato, non è mai possibile acquistare antibiotici senza ricetta. Il sistema (İTS) traccia ogni singola confezione. Se un farmacista vende antibiotici illegalmente, rischia la licenza. Risparmiatevi la discussione: non funzionerà.
| Aspetto | Egitto | Turchia | Italia/UE |
|---|---|---|---|
| Orari di apertura | Spesso fino a tarda notte | 09:00 – 19:00 (Rigoroso) | 08:30 – 19:30 (Variabile) |
| Servizio di turno | Difficile da trovare | Ben organizzato (Nöbetçi) | Ben organizzato |
| Antibiotici | Spesso senza ricetta | Solo con ricetta (Severo) | Solo con ricetta |
| Livello dei prezzi | Molto basso | Molto basso | Alto / Medio |
Piccolo frasario di emergenza
Sebbene molti farmacisti nelle zone turistiche parlino inglese, nelle città più piccole il turco aiuta enormemente. Ecco alcune frasi utili:
- Bu ilaçlar sizde var mı? Avete questi medicinali?
- Ağrı kesici istiyorum. Vorrei un antidolorifico.
- Bunu nasıl kullanmalıyım? Come devo assumerlo?
- Aç karnına mı, tok karnına mı? A stomaco vuoto o a stomaco pieno? (Importante!)
- Günde kaç defa? Quante volte al giorno?
- Nöbetçi eczane nerede? Dov’è la farmacia di turno?
- Reçetem yok. Non ho la ricetta.
Conclusione
Il sistema farmaceutico turco è un mix di rigida burocrazia (per antibiotici e ricette) e un servizio eccellente (per consulenza e disponibilità). Se venite come turisti, portate con voi i farmaci abituali accompagnati da un certificato. Se vivete qui, imparate a usare il sistema E Nabız: è uno dei migliori strumenti sanitari digitali al mondo.



