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107.999 TL. Fermatevi un attimo a riflettere su questa cifra. Nel dicembre 2025, questo non è il prezzo di un’auto usata, ma il costo di partenza per un iPhone 17 Pro (256GB) nell’Apple Store turco. Chi arriva in Turchia come expat o studente spesso subisce un vero e proprio shock guardando i cartellini dei prezzi.
Durante il mio periodo di studi qui, ho imparato che acquistare uno smartphone in Turchia non è un semplice giro di shopping, ma una decisione finanziaria strategica. Non si tratta solo del modello che desiderate, ma se siete disposti a pagare il “sovrapprezzo Turchia” per l’assistenza locale e la garanzia, o se preferite affrontare la complessa registrazione IMEI.
Ecco la verità nuda e cruda su come ottenere un iPhone in Turchia nel 2026 senza commettere errori costosi.

La realtà : perché costa così tanto?
Prima di vedere il “come”, parliamo del “perché”. Un iPhone 17 Pro che negli USA costa 1.099 $, in Turchia arriva a quasi 3.000 $. Il motivo è un mix esplosivo di tasse:
- Contributo del Ministero della Cultura
- Tassa TRT (Radio e Televisione di Stato)
- ÖTV (Imposta Speciale sui Consumi): la voce più pesante sul prezzo.
- KDV (IVA): attualmente al 20%.
Molti dei miei colleghi pensavano di poter aggirare il sistema portando un telefono dall’Italia o dall’estero. Il problema? La tassa di registrazione IMEI. Per il 2025, questa cifra è stata innalzata alla brutale somma di 45.614,30 TL. Va pagata immediatamente affinché il vostro telefono straniero accetti le SIM turche.
Consiglio da esperto: se prevedete di restare più di 6-8 mesi, l’acquisto in loco spesso conviene nonostante i prezzi alti, grazie al valore di rivendita e alla garanzia locale di 2 anni.

Dove conviene comprare? (MediaMarkt vs. Apple Store)
I grandi attori del mercato sono noti: Apple Store (Zorlu Center o Akasya a Istanbul), Vatan Bilgisayar, Teknosa e MediaMarkt. Io ho scelto personalmente MediaMarkt per ragioni pragmatiche:
- Disponibilità fisica: mentre l’Apple Store è spesso affollato, troverete un MediaMarkt in quasi ogni centro commerciale.
- Opzioni assicurative: poiché in Turchia non esiste AppleCare+, MediaMarkt offriva con la “Cihaz Koruma Sigortası” una solida alternativa contro danni e furto, simile alla logica delle assicurazioni in Turchia per altri beni di valore.
Sfatiamo un mito: la spedizione online non richiede più un’eternità . A fine 2025, l’Apple Online Store nelle metropoli (Istanbul, Ankara, Izmir) consegna prodotti come l’iPhone 17 spesso in 2-4 giorni lavorativi. I tempi delle attese infinite sono finiti.
Chi vuole approfondire la situazione generale dell’hardware può consultare la nostra guida sui prezzi delle schede grafiche Nvidia in Turchia; l’inflazione colpisce tutti i settori tecnologici.
Dettaglio dello shock dei prezzi (Dicembre 2025)
Per darvi un’idea del mercato attuale:
- iPhone 17 (256GB): 77.999 TL
- iPhone 17 Pro (256GB): 107.999 TL
- iPhone 16 Pro: talvolta più caro (fino a 125.000 TL) perché Apple non lo produce più ufficialmente e i rivenditori dettano i prezzi.
In sintesi: in Turchia pagherete circa il 50% – 65% in più rispetto alla media globale.
La questione garanzia: niente AppleCare+?
Ecco la trappola in cui cadono molti expat: AppleCare+ per i clienti privati non esiste in Turchia. Non si può acquistare. Punto.
Se vi cade il telefono, la normale garanzia Apple non copre il danno accidentale. Per questo ho stipulato un’assicurazione di terze parti (tramite BNP Paribas Cardif). I premi per un iPhone 17 Pro nel 2025 oscillano tra 8.500 TL e 12.000 TL all’anno. È una spesa notevole, ma considerando che un cambio display può costare 30.000 TL, è una protezione necessaria.

Vantaggi nascosti dei modelli turchi
Esiste un vantaggio nell’acquistare in Turchia? Tecnicamente sì. I modelli venduti qui (come la serie iPhone 17) possiedono ancora lo slot fisico per la SIM oltre all’eSIM. I modelli USA sono ormai “eSIM only”. Se viaggiate spesso in paesi dove le prepagate sono ancora fisiche, il modello turco è più versatile.
Pagamento e procedure
Il pagamento è semplice, ma con una nota: le carte turche offrono spesso rateizzazioni (Taksit), ma per i prodotti di telecomunicazione queste sono limitate dalla legge. Preparatevi a saldare l’intero importo. Assicuratevi che il limite della carta sia superiore a 108.000 TL, una soglia che molti limiti standard non raggiungono.
Se dopo l’acquisto tecnologico vi avanza budget, potreste consolarvi con lo shopping di grandi marchi in Turchia nei migliori centri commerciali di Ankara o Istanbul per bilanciare le spese.
Conclusione: vale la pena?
La mia opinione onesta dopo anni qui:
- Comprate in Turchia se: risiedete qui, volete evitare lo stress della registrazione IMEI e volete sfruttare l’alto valore di rivendita su portali come Sahibinden.
- Portatelo dall’estero se: restate solo per un breve periodo (sotto i 120 giorni potete usarlo senza registrazione) o se avete accesso a uno status diplomatico.
L’acquisto locale mette a dura prova il portafoglio, ma garantisce tranquillità . E in un paese dove le normative cambiano rapidamente, questa tranquillità è spesso impagabile.






